Quando arriva l’estate e le temperature si alzano notevolmente, anche il tuo impianto ad aria compressa può risentirne.
L’aria aspirata dal compressore, infatti, possiede una percentuale di umidità che varia in base alle condizioni atmosferiche. Quando la temperatura sale, anche il livello di umidità aumenta in proporzione, causando una sofferenza maggiore all’impianto. Puoi facilmente verificarlo effettuando un controllo nella valvola di scarico del serbatoio di accumulo.
La condensa: il nemico numero uno del tuo impianto ad aria compressa
La quantità di acqua immessa nelle tubazioni dell’aria compressa è strettamente legata sia alla temperatura che all’umidità presente nell’ambiente, oltre che alla dimensione del compressore e al grado di pressione richiesto. L’aria particolarmente calda nel periodo estivo, quindi, fa sì che dai compressori esca una maggiore quantità di acqua.
Facciamo un esempio
Compressore rotativo a vite da 55 kW
Temperatura nell’ambiente 24°
Umidità relativa 75%
Produzione di ben 280 litri di acqua al giorno!
Quali sono i principali danni causati dalla condensa?
- Corrosione delle tubazioni.
- Guasti ai dispositivi, anche di grave entità.
- Minor sicurezza dell’impianto.
- Alti costi di manutenzione e ripristino.
- Inferiore qualità del prodotto finale.
Perché è importante effettuare un’efficace analisi del punto di rugiada in pressione
Esaminare il livello di umidità presente nel tuo impianto ad aria compressa, soprattutto nei mesi più caldi dell’anno, è essenziale per prevenire qualsiasi problematica e mantenere un funzionamento eccellente.
I nostri tecnici sono specializzati nell’analisi della qualità dell’aria compressa attraverso lo strumento di misurazione portatile DP 510, in grado di rilevare il pressure dew point in tempo reale, aiutandoti a individuare subito eventuali problematiche del tuo impianto.
Gli essiccatori per aria compressa
L’eliminazione della condensa in eccesso è fondamentale per mantenere una produzione di aria compressa ottimale, soprattutto in settori produttivi in cui la qualità dell’aria è essenziale come quello alimentare, medicale o chimico.
La soluzione è prevedere l’utilizzo di un essiccatore per l’aria compressa, in grado di raffreddare l’aria e ridurre sensibilmente l’umidità.
Realizzati in maniera eccellente in quanto a tecnologia costruttiva e innovazione tecnologica, gli essiccatori assicurano l’ottimo funzionamento dell’impianto proteggendolo dai danni causati dalla condensa.
Utilizzare un essiccatore, inoltre, garantisce:
- manutenzione ridotta;
- funzionamento costante e senza anomalie;
- durata nel tempo;
- processi sicuri e senza problematiche, a vantaggio della produzione.
Tutto questo si traduce per le aziende in minori costi di gestione dell’impianto, una produzione di aria compressa sempre efficiente, di qualità e con un basso livello di assistenza richiesto.
Noi di Compressori Venera abbiamo scelto gli essiccatori ad adsorbimento Kaeser in grado di raggiungere punti di rugiada fino a -70°, il massimo in quanto ad affidabilità, materiali di pregio, resistenza, oltre a un design intelligente e compatto. Inoltre, assicurano il mantenimento di elevate prestazioni con un fabbisogno davvero basso di energia, un fattore determinante per molte realtà produttive.
I vantaggi di affidarti a noi per la scelta del tuo essiccatore
- Efficienza energetica garantita.
- Netto risparmio nei costi.
- Longevità.
- Eccellenza costruttiva.
- Facilità di manutenzione.
- Controllo semplice in tutte le fasi di utilizzo.
Rivolgiti a Compressori Veneta se vuoi effettuare un’analisi precisa e in tempo reale del livello di umidità dell’aria compressa. Ti accompagneremo a scegliere l’essiccatore più adatto alle esigenze del tuo impianto,aiutandoti a mantenere alte prestazioni e un funzionamento sempre ottimale, anche durante la stagione più calda!